Lo zucchero di canna viene ricavato dalla canna da zucchero, da sempre etichettato come un’alternativa benefica al tradizionale zucchero bianco raffinato. La specie appartiene alla famiglia delle Poaceae e si presenta sul mercato in una tipica colorazione ambrata. Ma lo zucchero di canna fa bene o fa male per la salute? All’interno dei prossimi paragrafi cerchiamo di capire i suoi reali benefici, le controindicazioni e le sue proprietà.
Zucchero di canna: origine e descrizione
Lo zucchero di canna è estratto dalla canna da zucchero, una specie appartenente alla famiglia delle Poaceae, originario delle regioni più tropicali come Porto Rico, Cuba, Filippine. Dalla canna da zucchero viene ricavato lo zucchero semolato, ma anche alcol etilico e bevande alcoliche, nonché tipici distillati a seconda dei processi industriali.
La coltivazione della canna da zucchero è improntata per talea, nelle mensilità a cavallo tra febbraio e agosto. La canna da zucchero è in grado di raggiungere altezze comprese tra i 3 e i 6 metri, con un fusto dai 2 ai 5 metri di diametro. Per ricavare lo zucchero di canna la pianta viene privata delle foglie, tagliata alla base e spremuta per ottenere il succo, chiamato anche ‘sugo leggero’.
Tramite un processo di centrifugazione l’acqua in eccesso viene separata dallo zucchero grezzo e dal melasso liquido, presentando in questa fase soltanto il 2% delle impurità presenti.
Proprietà benefiche dello zucchero di canna
Quali sono le reali proprietà benefiche dello zucchero di canna? Rispetto allo zucchero bianco raffinato, quello di canna viene definito anche grezzo e integrale, presentando un minor contenuto di saccarosio. A differenza dello zucchero bianco quello di canna contiene circa il 10-15% di saccarosio in meno.
Lo zucchero di canna presenta concentrazioni maggiori di sali minerali come fosforo, potassio, zinco, magnesio, calcio, vitamine A, B1, B2, B6 e vitamina C. A livello di valori nutrizionali lo zucchero di canna vanta meno calorie rispetto allo zucchero raffinato. 100 grammi di zucchero di canna presentano 356kcal, mentre lo zucchero bianco ne contiene 392kcal.
Lo zucchero di canna grezzo possiede tuttavia le stesse composizioni chimiche ad impatto metabolico dello zucchero tradizionale, mentre la maggior parte delle sue proprietà benefiche si associano invece ad altre tipologie di zucchero.
Controindicazioni dello zucchero di canna
Assumere zucchero di canna in alternativa a quello raffinato conviene per la salute? Dal punto di vista nutrizionale abbiamo visto come lo zucchero di canna apporti meno calorie rispetto alla versione bianca. Contenendo al suo interno livelli inferiori di saccarosio tuttavia, lo zucchero grezzo, dolcifica in minor quantità le bevande e le diverse preparazioni culinarie.
Il rischio maggiore è quindi quello di utilizzare un più alto dosaggio di zucchero di canna rispetto allo zucchero bianco per ottenere il grado di dolcezza desiderato. Alte concentrazioni di zucchero di canna si dimostrano quindi nocive per la salute dell’organismo. L’unico modo per ottenere benefici utilizzando lo zucchero di canna è quello di limitare la sua assunzione all’interno dell’alimentazione quotidiana. Il ruolo dello zucchero deve quindi diventare quello di edulcorare gli alimenti e le bevande, ma non di dolcificarle al punto di rischiare dosi eccessivi giornaliere di saccarosio.