Il vino Est! Est! Est! è un bianco di Montefiascone DOC, prodotto nell’omonima zona. Si tratta di un vino color giallo paglierino, brillante con riflessi verdolini.
Un ottimo vino per i tuoi piatti di pesce, o comunque per primi piatti e seconde portate a base di carni bianche.
Non è adatto alla coltivazione in ambienti umidi. Infatti, le uve utilizzate per la sua produzione sono il trebbiano toscano, il trebbiano giallo, il Malvasia bianca lunga, il Malvasia del Lazio, e uve bianche del Lazio non aromatiche.
Vino Est Est Est bianco di Montefiascone: la leggenda sul nome
Questo nome insolito trae origine da una leggenda. Nell’anno 1111 Johannes Defuck era un vescovo del sacro romano impero amante del vino. Durante uno dei suoi viaggi verso Roma per accompagnare Enrico V di Franconia dal Papa, si fermò in diverse locande segnalate dal suo cocchiere Martino. Quest’ultimo aveva il compito di indicare al vescovo le locande migliori, dove veniva servito il vino migliore. Per farlo, doveva scrivere sulla porta del locale la parola “Est”. In questo modo, passandovi davanti, il vescovo avrebbe individuato subito i luoghi migliori, evitando quelli dove veniva servito un vino scadente.
Arrivato a Montefiascone, Martino capì subito che il vino di quella zona era di un’eccellenza ineguagliabile. Per sottolinearlo al suo padrone, scrisse sulla porta di una locanda “Est! Est!! Est!!!”. Quest’ultimo, dopo aver assaporato il bianco di Montefiascone, fu d’accordo con il suo cocchiere, e decise di stabilirsi in quel luogo a tempo indeterminato per poter godere di quella bevanda ogni volta che voleva.
Il vino fu rinominato Est Est Est in onore del vescovo Defuck, tanto che, dopo la sua morte, sulla sua lapide fu scritto: “Per il troppo Est, qui giace il Monsignor Johannes Defuck”.
Descrizione del bianco di Montefiascone
Il vino bianco di Montefiascone è un elisir di colore giallo paglierino, dalla tonalità brillante e i riflessi verdognoli. Ha un profumo intenso, e si distinguono chiaramente le uve del Trebbiano Toscano, e del Trebbiano giallo, principale componente di questo prodigioso vino. Possiede sentori di frutta gialla e agrumi, con dolci note floreali ed erbacee.
Al sapore risulta asciutto e secco, anche se corposo. In bocca lascia un piacevole sapore di agrumi, lievemente acido, ma mai sgradevole.
Ottimo per accompagnare primi piatti, anche se non è adatto con paste accompagnate da salse di pomodoro. Totalmente inadatto a carni grasse o rosse, può, però, accompagnare seconde portate di carne bianca come pollame o carne di coniglio. Ottimo in abbinamento per tutti i piatti di pesce, sia che questi siano antipasti, primi, o seconde portate.