carboidrati

Le patate sono un valido sostituto della pasta e un’ottima fonte di carboidrati. Vengono spesso utilizzati nelle diete come sostituti del primo piatto, in quanto contengono decisamente meno zuccheri di un piatto di pasta. 100g di patate, infatti, contengono circa 17g di carboidrati, mentre il cibo tradizionale italiano raggiunge i 25g. Inoltre, la patata americana ha un indice glicemico più basso, e una maggiore quantità di fibre. Scegliere questa qualità di patate, quindi permette di evitare l’innalzamento della glicemia, e ad evitare l’aumento del girovita. Una porzione di patate contiene il 40% di calorie in meno rispetto ad un piatto di pasta o riso, diventando quindi il pasto ideale per le diete ipocaloriche.

Possono essere utilizzate per la preparazione di secondi piatti, oppure utilizzate come contorno, preparate lesse e al forno.

Attenzione, però, a non esagerare con il consumo di patate, poiché contengono molti amidi, e potrebbero fermentare all’interno dell’intestino. Non superare quindi una porzione di patate al giorno da circa 200g.

Patate: che tipi di carboidrati hanno?

Le patate sono un’ottima fonte di carboidrati complessi. In una porzione di patate da un etto, si hanno 17g di carboidrati.

Una porzione di patate è di 200g, e apporta circa 170Kcal. Per quanto riguarda gli altri valori nutrizionali, questo cibo apporta una buona quantità di proteine, lipidi, e fibre.

Inoltre, sono una buona fonte di vitamine, tra cui quelle del gruppo C, B, e sali minerali.

Sono un alimento saziante, a basso contenuto di grassi, e possono essere sfruttate nella dieta.

Attenzione, però, se si soffre di intestino irritabile, o altre patologie a carico dell’intestino, in quanto forniscono una grossa quantità di amidi, e potrebbero fermentare all’interno della pancia.

Ricette con le patate

Con le patate si possono preparare numerosi piatti, sia per le diete, sia per un’alimentazione normale ma equilibrata.

Questo alimento può essere utilizzato per preparare torte salate, purè, spezzatini, insalate di pesce, insalate di pasta, oppure possono essere semplicemente le protagoniste del piatto come nel caso di patate al forno, patatine fritte, patate lesse condite, o altri contorni a base di questo ingrediente.

In base al tipo di piatto scelto, possono essere cotte in padella, al vapore, in forno, in friggitrice, oppure lessate. Per lessarle si può usare la pentola pressione, se si desidera che queste siano ben morbide, oppure in acqua bollente salata per circa venti minuti. Al vapore, invece, rimangono più sode e richiedono più tempo di cottura.