Credito Iva

Probabilmente è capitato più volte a chi svolge un’attività di accumulare un credito Iva. Non è infatti un evento raro, ma piuttosto può realizzarsi quando, per esempio, un’impresa fa acquisti superiori all’aliquota media. In questi casi può essere richiesto un rimborso Iva o una compensazione. Ma come fare per ottenere tale rimborso? Ci sono infatti una serie di regole che devono essere seguite per fare correttamente domanda per il rimborso Iva trimestrale.

Rimborso Iva trimestrale: ecco i requisiti per ottenerlo

Per poter fare domanda ed ottenere il rimborso IVA bisogna avere requisiti oggettivi, e requisiti soggettivi, come da articolo 30 comma 3 del decreto del presidente della repubblica 633/1972.

Il requisito oggettivo più importante è l’importo del rimborso: questo deve essere necessariamente pari o superiore a euro 2.582,28. Tuttavia, se il credito risultante dalla dichiarazione è pari o superiore a 30.000,00 euro, occorre, invece, l’apposizione del visto di conformità oltre che eventuali ulteriori garanzie.

Per quanto riguarda i requisiti soggettivi bisogna soddisfare almeno una delle seguenti condizioni:

  • L’esercizio deve comportare l’effettuazione di operazioni soggette ad imposta con aliquote inferiori a quelle dell’imposta relativa agli acquisti.
  • Certe operazioni devono essere non imponibili.
  • Durante il trimestre sono stati fatti degli acquisti di beni e servizi ammortizzabili.
  • Effettuazione di operazioni non soggette ad imposta.

Come fare domanda per ottenere il rimborso del credito

Il rimborso Iva può essere o annuale o trimestrale. Ovviamente, in base alla frequenza del rimborso, la domanda deve essere fatta seguendo differenti modalità. Se l’utente richiede il rimborso Iva con periodicità annuale, la domanda di rimborso può essere inoltrata tramite dichiarazione IVA 2020 compilando i quadri appositi.

Se invece si tratta di periodicità trimestrale, allora bisogna fare richiesta tramite modello IVA TR 2020. Il modello è comodamente scaricabile dal sito dell’agenzia delle entrate, così come le istruzioni per compilarlo. Al modello deve essere allegata una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la sussistenza delle condizioni necessarie per ottenere il rimborso, ovvero che il patrimonio netto non sia diminuito di oltre il 40% rispetto alle risultanze contabili dell’ultimo periodo d’imposta, e che eventuali azioni o quote della società stessa non risultino cedute per un ammontare superiore al 50% del capitale sociale. Inoltre, il modello deve necessariamente inviato entro l’ultimo giorno del mese che segue il trimestre di riferimento.

Il modello deve essere presentato esclusivamente per via telematica preferibilmente dal contribuente. L’agenzia delle entrate provvederà ad inviare una ricevuta all’utente sempre in modo telematico. La somma può essere richiesta anche in parte sempre attraverso modello TR.