Chi possiede un auto diesel sa perfettamente quanto sia importante procedere con la rigenerazione FAP, ovvero del Filtro antiparticolato. Questo è un dispositivo che permette alle autovetture con motore diesel di abbattere tutte le emissioni inquinanti provocate dalle polveri sottili. Le polveri sottili sono più comunemente conosciute come PM10. Esse vengono rilevate attraverso un particolare strumento chiamato sonda lambda e affinché il particolato venga rimosso costantemente, il filtro necessita della giusta manutenzione.

Quando avviene la rigenerazione FAP

La rigenerazione FAP, come generalmente gli altri controlli dell’auto, non avviene secondo una tempistica precisa ma va in base ai km percorsi. Nel caso del filtro antiparticolato, la rigenerazione avviene ogni 400-500 km circa. Ovviamente molto dipende anche dalla quantità di particolato che si è accumulata sul filtro. Se la quantità non è eccessiva, la rigenerazione avverrà in tempi più lunghi e i km percorsi saranno un numero di certo superiore.

La rigenerazione è automatica e quando avviene, chi è alla guida, non si accorge di nulla. Mediamente occorrono tre minuti al filtro per rigenerarsi e, quando questo avviene, chi è alla guida non si accorge assolutamente di nulla. L’unico segnale che è presente sull’auto è la spia che avverte il guidatore che l’additivo che occorre alla rigenerazione FAP deve essere ripristinato. E’ sempre importante mantenere il livello corretto per poter far si che tutto funzioni al meglio.

Per ripristinare il livello di additivo è necessario portare l’auto presso l’officina. Qui il controllo si preoccuperà di ripristinare il livello corretto affinché l’auto si trovi sempre nelle condizioni di poter rigenerare il filtro antiparticolato. E’ importante fare sempre molta attenzione alle necessità dell’auto per la salvaguardia della stessa e, in questo caso, anche dell’ambiente.

Perché la pulizia del filtro è fondamentale per l’auto

Il controllo periodico dei filtri antiparticolato è importantissimo per il mantenimento dell’autovettura. Se non si presta attenzione, infatti, i danni che può subire la macchina possono essere anche irreparabili. Una volta che il filtro si danneggia senza essere cambiato, la sua completa sostituzione può ammontare dai 500 ai 5000 euro.

Il osto varia in base alle tempistiche più o meno lunghe con cui si è cambiato. Se l’auto ha subito danni importanti, la spesa sarà davvero importante e il conto salato. Se anche si fa molta attenzione e si controlla l’auto periodicamente, dopo un certo tempo è comunque necessario cambiare il filtro perché l’auto ha molti km.

Dopo i 150.000 km, un auto è già molto usata e di conseguenza è probabile che il cambio sia necessario se si desidera continuare ad usarla. Bisogna a quel punto valutare se conviene eseguire l’intervento o se cambiare l’auto perché obsoleta è soprattutto molto usata. Ma per fare queste valutazioni occorre decidere quando si presenta il problema vero.