Iniettori di benzina

Quasi tutti sappiamo guidare una macchina e abbiamo conseguito la patente. Il vero problema è che in pochi sanno davvero come funziona motore, o da quali parti meccaniche sia composto. In particolare, gli iniettori di benzina sono degli elementi di cui molti ignorano l’esistenza, pur trattandosi di un importante componente della macchina.

Gli iniettori di benzina sono dei componenti che hanno lo scopo mandare la benzina nel motore, in modo diverso dal semplice travaso. La benzina viene come iniettata, in questo modo viene liberata la giusta quantità di fluido nel motore, per permetterne quindi il corretto funzionamento.

È importante conoscere questi particolari elementi, poiché durante l’ordinaria manutenzione del veicolo, devono essere puliti. Questo perché gli iniettori si sporcano a causa delle impurità normalmente presenti nella benzina, portando inevitabilmente la macchina a consumare di più, rimettendoci di conseguenza nelle performance.

Iniettori di benzina: descrizione e cenni storici

È quindi chiaro che gli iniettori di benzina servono a mandare la benzina nel motore affinché questo la utilizzi per funzionare. Tuttavia, è bene sapere anche come sono fatti questi piccoli ma importantissimi elementi, e come funzionano. Si tratta nello specifico di piccoli dispositivi a forma cilindrica, che ricevono la benzina per mezzo di una pompa, e questi a loro volta la nebulizzano inserendo la giusta quantità di fluido alla giusta pressione nel motore.

Nello specifico la benzina viene nebulizzata dagli iniettori nel condotto di aspirazione del motore, nella camera ausiliaria e nella camera di combustione. Influiscono quindi sulle prestazioni del veicolo, sull’emissione degli inquinanti, nonché sul consumo. La prima vettura a montare il sistema di iniezione di benzina fu una Mercedes Benz del 1952, ma verso la fine degli anni Sessanta questo sistema fu adottato da molte case automobilistiche tra cui la Triumph Motor Company.

Come pulire gli iniettori

Gli iniettori sono dotati di un particolare filtro che dovrebbe intrappolare le impurità presenti nel carburante. Non sempre, però, queste vengono trattenute, specie se si parla di gasolio. Pertanto, con l’usura e con i chilometri gli iniettori di benzina possono sporcarsi, e devono necessariamente essere puliti. Un modo potrebbe essere quello di richiedere al proprio meccanico la pulizia durante il regolare tagliando. Questo metodo è l’unico che garantisce la reale pulizia dei componenti, ma si tratta anche della scelta più costosa.

Per ridurre l’accumulo di sporcizia negli iniettori, e risparmiare allo stesso tempo qualcosina, si potrebbe utilizzare benzina già additivata, poiché aiuta a mantenere puliti gli iniettori. Altrimenti, potremmo aggiungere noi stessi questo additivo prima di fare il pieno al serbatoio, ma i costi potrebbero essere un pochino superiori. Infatti, questi particolari additivi si trovano nei negozi di autoricambio o nei normali supermercati ad un costo di circa 20 euro per litro.

Ad ogni modo, e bene ricordare che non si tratta di componenti eterni, e che pur garantendo la corretta manutenzione degli iniettori di benzina, è bene sostituirli intorno ai 150.000 chilometri.