I piercing sono da sempre molto popolari e possono essere fatti in punti diversi del corpo, a seconda delle preferenze di chi lo fa. Se inizialmente o comunque fino alla decina di anni fa i piercing preferiti erano quelli alla lingua o all’ombelico, adesso sta prendendo sempre più piede il nape piercing, ovvero il piercing al collo.
Questa tipologia di piercing sta avendo sempre più successo e sempre più persone decidono di farlo, ma rispetto agli altri è molto più complesso e per cui è necessario informarsi in modo adeguato prima di decidere di proseguire e quindi se rivolgersi a un professionista per poterlo fare.
Particolarità del piercing al collo
Questa particolare tipologia di piercing si sceglie forse rispetto agli altri un po’ più per se stessi che per mostrarsi. Il nape piercing infatti rispetto ad altre tipologie, è più facilmente nascondibile poiché serve semplicemente magari una camicia o i capelli lunghi per poterlo nascondere. E’ senza dubbio un grande vantaggio per chi magari, per esigenze lavorative o di altro tipo, non deve mostrare i piercing.
Tuttavia bisogna sapere che rispetto ad altri piercing questo ha un periodo di guarigione piuttosto lungo, per cui è necessario anche prodigarsi con cure di un certo tipo per evitare dei problemi più seri che possono diventare anche molto fastidiosi. Il gioiello per il piercing al collo si chiama Surface bar e se ne possono trovare di moltissime tipologie diverse, soprattutto cercando sui siti on-line.
E’ molto importante sempre affidarsi ad un professionista e acquistare anche un prodotto di qualità per evitare infezioni che possono provocare anche infezioni e problemi di non poco conto. Oltre al professionista a cui ci si affida, è bene informarsi bene sulla qualità del piercing che si va ad acquistare e sugli eventuali allergeni presenti all’interno. E’ conveniente spendere qualcosa in più, rispetto a qualcosa in meno.
Una delle perplessità per chi vuole fare questo piercing è il problema del dolore, ma tuttavia questa tipologia di piercing non è particolarmente doloroso o comunque non così doloroso come forse appare. Senza ombra di dubbio però, questo dipende moltissimo dalla persona che lo fa e quindi dalla soglia del dolore che essa sopporto. Soprattutto bisogna anche tenere in considerazione che il periodo di convalescenza è leggermente più lungo e potrebbe comunque prolungare il fastidio che si prova con i piercing normali.
Rischi per i piercing al collo
Senza ombra di dubbio rispetto ad altre tipologie di piercing, il piercing al collo ha differenti rischi come un po’ tutte le tipologie di piercing superficiali. Tuttavia quello che rende questa tipologia di piercing svantaggioso è la posizione per nulla comoda. In caso infatti di dolore oppure Infezione dopo che è stato effettuato il piercing, si possono avere notevoli disagi nella vita quotidiana e per questo è importante informarsi prima di procedere.
Uno dei rischi maggiori che può esserci è il rischio di rigetto che è molto alto. E’ stato calcolato che ogni persona ha circa l’80% di possibilità che questo piercing al collo provochi rigetto e che quindi debba affrontare una piccola infezione. E’ quindi molto probabile che ci si possa trovare davanti a questa eventualità e per cui bisogna tenerlo in considerazione quando si decide di procedere con questa tipologia di piercing. Il periodo di guarigione è inoltre piuttosto lungo e si parla di circa 6 mesi e quindi è importante valutare effettivamente se farlo oppure no e anche il periodo giusto in cui procedere. Il prezzo dipende molto dalla tipologia di piercing, ma in generale si aggira intorno ai 100 euro.
