In vacanza sulle Alpi? Un’occasione che tutti dovrebbero sfruttare almeno una volta nella vita per godere della bellezza di questi paesaggi. Ci sono una serie di opzioni meno tradizionali rispetto al classico pernottamento in hotel, che permettono di regalarsi una vacanza speciale e unica nel suo genere.

È possibile percorrere le Alpi in bicicletta, sebbene si tratti di un’attività che richiede impegno e allenamento. È un’opportunità unica per tutti gli appassionati di due ruote e per coloro che amano il contatto diretto con la natura. Ecco perché oggi scopriremo insieme alcuni consigli per un cicloviaggio indimenticabile.

Pensare a tutto l’occorrente

Un primo aspetto da non sottovalutare è la scelta della bicicletta utilizzare, che non potrà essere una qualunque. Questa deve poter sopportare il peso dei bagagli e delle borse laterali, resistere agli agenti esterni e permettere di avanzare anche quando il terreno non è perfettamente piano. Per avere un’idea della tipologia più adeguata, si possono guardare le biciclette da trekking su Bikester.it, che presentano tutti quegli elementi imprescindibili per un mezzo simile.

Nella lista delle cose da portare non possono mancare un cambio di vestiti, un set di riparazione per la bici, un kit di pronto soccorso, del cibo e dell’acqua. Ovviamente questi ultimi due sono essenziali, perché durante il viaggio non sempre si avrà la possibilità di fermarsi in un bar o in un ristorante.

In aggiunta, è opportuno munirsi di GPS, per avere sempre chiara la tratta da percorrere e capire esattamente dove ci si trova. In alternativa, i più avventurosi ed esperti possono portare una mappa dettagliata del luogo. Non bisogna poi dimenticare anche qualche attività di svago, dato che non si pedalerà ininterrottamente. Alcuni possono gradire la lettura sotto a un albero durante le pause: in caso è bene portarsi un libro, preferibilmente in formato ebook per via delle dimensioni ridotte. Infine, non può mancare la macchina fotografica, per immortalare i paesaggi e i momenti più suggestivi del viaggio.

Pianificare il viaggio

Una volta raccolto l’occorrente, il passo successivo è pianificare il viaggio: bisogna scegliere l’itinerario, calcolare la distanza tra le varie tappe e programmare le soste intermedie, valutando sempre il tempo che si ha a disposizione. Con un GPS queste operazioni risulteranno di sicuro più semplici.

Per quel che riguarda le tappe, l’elenco non potrebbe non comprendere alcune delle perle più brillanti delle Alpi, come Bad Reichenhall, Werfenweng, Weissensee, Valdidentro, Disentis, Arosa, Berchtesgaden e Interlaken. Ovviamente bisogna organizzarsi anche in base alle condizioni climatiche: significa che, se sono previsti temporali, conviene evitare di partire in bici.

Nel caso si venga sorpresi dalla pioggia, è importante procedere con cautela, mantenendo una distanza significativa dalle altre bici o fermandosi in attesa che il tempo si calmi. Ad ogni modo, gli esperti suggeriscono sempre di evitare il cicloturismo quando il tempo si fa minaccioso, perché subentrano molti pericoli che sfuggono dal controllo del ciclista. Infine, un consiglio su cosa indossare: meglio preferire gli indumenti tecnici e specificatamente realizzati per il ciclismo.